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La fiscalità del Kosovo

Chi segue questo blog da anni, sa benissimo che tra le attività di DIKE CONSULTING c’è quella di proporre ai propri Clienti e lettori le piacevoli novità che se ben utilizzate possono ridurre sensibilmente l’impatto fiscale.

Da qualche anno, sopratutto dopo l’epidemia Covid, si è diffusa una professione come quella del nomade digitale che permette a tante persone di lavorare in remoto, viaggiando al tempo stesso, alla ricerca di bei luoghi dove vivere e dove ottenere delle condizioni fiscali di indubbio interesse.

Ma è anche vero che sono tanti gli imprenditori che volendo avviare un’attività ex novo, si rivolgono a DIKE CONSULTING per valutare quali Paesi possa dare impatti ridotti dal punto di vista fiscale.

Sicuramente tra questi, uno dei meno conosciuti è il Kosovo, per via delle vicessitudini che hanno martoriato questo Paese negli ultimi 30 anni.

Ufficialmente denominata Repubblica del Kosovo, il Kosovo è uno Stato a “riconoscimento limitato”, situato al centro della penisola balcanica. La sua popolazione è di circa 1,8 milioni di abitanti e la capitale è Pristina.

Il Kosovo ha proclamato unilateralmente la propria indipendenza dalla Serbia il 17 febbraio 2008, dopo anni di relazioni tese tra i suoi abitanti, serbi e albanesi. La Serbia dichiarò immediatamente di non riconoscere quest’indipendenza, accolta al contrario da numerosi Stati tra cui l’Italia[2]. Oggi, il Kosovo è riconosciuto da 101 Stati membri dell’ONU su 193. La riconciliazione tra la maggioranza albanese, la maggior parte della quale sostiene l’indipendenza, e la minoranza serba non è ancora compiuta ma la convivenza resta pacifica.

A seguito dell’indipendenza,il Kosovo ha compiuto una transizione di successo da un modello di crescita basato sulla dipendenza dai flussi di aiuti esteri, con un aumento del reddito pro-capite di quasi il 50% e una significativa riduzione del tasso di povertà. Per continuare a crescere, è necessario accrescere le opportunità di lavoro, migliorare le infrastrutture, dare priorità agli investimenti nel capitale umano e creare un ambiente più favorevole al settore privato. Sono necessarie ulteriori azioni anche per promuovere la sostenibilità ambientale, compreso l’adempimento dell’acquis ambientale dell’Unione Europea.

La capitale Pristina oggi si presenta come una città viva e giovane, con una età media di 25 anni. Abbondano quindi i luoghi di ritrovo per i giovani che da tutto il mondo si trovano li. L’inglese è parlato da gran parte della popolazione insieme all’albanese ed al serbo anche se in misura più limitata. Non si parla molto l’italiano a differenza dell’Albania mentre è diffuso il tedesco a causa dei tanti immigrati rientrati dopo la guerra. Gli imprenditori tedeschi e americani hanno una presenza importante in Kosovo, sopratutto nel settore Hi Tech.

Il Kosovo, rappresenta oggi una grande opportunità per chi vuole operare in e da questo paese, per via di un regime fiscale che è tra i più interessanti in Europa, che di seguito andremo ad illustrare.

L’Amministrazione fiscale del Kosovo (TAK), in qualità di agenzia esecutiva dotata di piena autonomia operativa, è responsabile dell’attuazione di qualsiasi tipo di imposta applicabile dalla legislazione fiscale nella Repubblica del Kosovo.

La missione di TAK è quella di migliorare la conformità volontaria in linea con la legislazione fiscale vigente e di fornire servizi professionali, trasparenti ed efficaci ai contribuenti.

L’Amministrazione fiscale del Kosovo è responsabile della riscossione delle tasse del governo centrale, che includono:

  • Imposta sul valore aggiunto (IVA) sulle forniture nazionali;
  • Imposta sul reddito delle persone fisiche;
  • Imposta sul reddito delle società;
  • Ritenuta;
  • contributi pensionistici;

Di seguiti Vi indichiamo le leggi che regolamentano la fiscalità kosovara e le istruzioni amministrative:

No.Nome della leggeNo. della LeggeNo. dell’Istruzione Amministrativa
1Legge sull’amministrazione e le procedure fiscalin. 08/L-257
2Legge sull’imposta sul valore aggiunto – IVAn. 05/L-037n. 03/2015
n. 06/2016
3Legge sull’imposta sul reddito delle persone fisiche – PITn. 05/L-028n. 01/2016
Legge di modifica e integrazione delle leggi che determinano l’importo della prestazione nell’importo del salario minimo, le procedure per la fissazione del salario minimo e le aliquote d’imposta sul reddito personale annuon. 08/L-142
4Legge sull’imposta sul reddito delle società – CITn. 06/L-105
5Legge sui contributi pensionistici – PCn. 04/L-101
n. 04/L-168
n. 05/L-116

Tutte le suddette leggi e istruzioni amministrative sono disponibili nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica del Kosovo, al link: https://gzk.rks-gov.net/default.aspx

Aliquote fiscali in Kosovo:

Tipo di impostaFatturatoAliquota fiscale
Imposta sul Valore Aggiunto – IVAApplicabile oltre 30.000 euro8% e 18%
Imposta sul reddito delle società – CITSoglia al di sotto della tassazione dei redditi reali (30.000 euro)
Attività di produzione, commercio e trasporto, ecc.3%
Attività di servizio9%
Imposta sul reddito delle società – CITSopra la soglia di tassazione del reddito reale (30.000 euro)10%
Imposta sul reddito delle persone fisiche – PITSoglia al di sotto della tassazione dei redditi reali (50.000 euro)
Attività di produzione, commercio e trasporto, ecc.3%
Attività di servizio9%
Imposta sul reddito delle persone fisiche – PITAl di sopra della soglia dell’imposta sul reddito reale (50.000 euro)
Reddito annuo da 0 a 3.000,000%
Reddito annuo da 3.000,01 a 5.400,008%
Reddito annuo da 5.400,01 e oltre10%
Ritenuta alla fonte sui salari (mensile)
Reddito mensile da 0 a 250,000%
Entrate mensili da 250,01 a 450,008%
Reddito mensile da 450.01 e oltre10%
Tassa di affitto10%
Ritenuta alla fonte sull’affitto9%
Ritenuta alla fonte sugli interessi10%
Ritenuta alla fonte sui diritti di proprietà10%
Ritenuta alla fonte per determinate categorieA seconda dello stato dell’azienda1% o 3%
Ritenuta alla fonte per i non residenti5% o DTA
Distribuzione utili da società 0%

Requisiti di conformità fiscale

I soggetti che svolgono attività economiche, in base alla normativa fiscale, hanno l’obbligo di:

Imposta sul valore aggiunto

Ai fini dell’imposta sul valore aggiunto (IVA), il soggetto passivo è qualsiasi persona che è o è tenuta ad essere registrata ai fini dell’IVA e svolge autonomamente un’attività economica in modo regolare o irregolare, indipendentemente dallo scopo o dal risultato della sua attività economica.

Qualsiasi persona che soddisfi tutti i requisiti della definizione di soggetto passivo, è tenuta a registrarsi ai fini IVA, se entro l’anno solare supera il fatturato di trentamila euro (30.000 euro).

L’IVA è con due aliquote, l’aliquota normale del 18% e l’aliquota ridotta dell’8% sul valore delle forniture importate e delle forniture nazionali imponibili, l’esclusione delle forniture esenti e delle forniture considerate come esportazioni.

Una transazione è soggetta all’IVA in Kosovo, se si tratta di una cessione di beni o di una prestazione di servizi, resa a fronte del pagamento, all’interno del territorio del Kosovo, da un soggetto passivo che agisce in quanto tale. Inoltre, l’importazione di merci è soggetta a IVA

L’IVA è differenziata in due aliquote, l’aliquota normale del 18% e l’aliquota ridotta dell’8%, del valore delle cessioni importate e delle cessioni nazionali imponibili, ad eccezione delle cessioni esenti e delle forniture assimilate alle esportazioni.

Una transazione è soggetta all’IVA in Kosovo, se si tratta di una cessione di beni o di una prestazione di servizi, resa a fronte del pagamento, all’interno del territorio del Kosovo, da un soggetto passivo che agisce in quanto tale. Inoltre, l’importazione di merci è soggetta a IVA.

Imposta sul reddito delle persone fisiche

L’imposta sul reddito delle persone fisiche è applicabile a tutti i redditi ricevuti da un individuo, che sono tassabili ai sensi della legge sull’imposta sul reddito delle persone fisiche. I contribuenti sono le persone fisiche residenti e non residenti, le imprese individuali, le società di persone e le associazioni, che ricevono o creano reddito lordo da qualsiasi fonte, inclusi stipendio, attività commerciale, affitto, vincite alla lotteria, interessi, plusvalenze, uso di beni immateriali e qualsiasi altro reddito che aumenti il valore netto del contribuente.

L’oggetto della tassazione per il contribuente residente è il reddito imponibile con fonte in Kosovo e al di fuori del Kosovo, e per il contribuente non residente è solo il reddito imponibile con fonte kosovara.

Il reddito imponibile per un periodo d’imposta è considerato la deferenza tra il reddito lordo ricevuto o maturato durante il periodo d’imposta e le deduzioni consentite in relazione a tale reddito lordo.

Aliquote fiscali per l’imposta sul reddito delle persone fisiche:

Aliquota fiscaleReddito mensileReddito annuo
0%da 0 a 250,00da 0 a 3.000,00
8%da 250,01 a 450,00da 3.000,01 a 5.400,00
10%450.01 e oltre5.400,01 e oltre

I contribuenti con un reddito lordo annuo superiore a 50.000 euro e coloro che hanno volontariamente scelto di essere tassati sul reddito reale, sono tassati secondo le aliquote sopra menzionate, mentre i contribuenti con un reddito lordo annuo pari o inferiore a 50.000 euro, sono tassati sul reddito lordo al 3% (per le attività di: commercio, trasporti, agricoltura e attività commerciali simili) o al 9% (per le attività di:  servizi professionali, artigianali, di intrattenimento e attività assimilabili). Oltre all’imposta, questi contribuenti (lavoratori autonomi) sono tenuti a pagare anche il Contributo Pensionistico.

I salari dei dipendenti del datore di lavoro principale sono tassati in base alle aliquote fiscali (0%; 8% e 10%), mentre i salari dei dipendenti del datore di lavoro secondario sono tassati al 10%.

Ogni cittadino lavoratore dipendente del Kosovo è obbligato a pagare il 5% del salario lordo per conto del contributo pensionistico. Allo stesso modo, il datore di lavoro principale e il datore di lavoro secondario per i dipendenti che sono cittadini del Kosovo, contribuiscono con il 5% dello stipendio lordo del dipendente per conto del contributo pensionistico.

Imposta sul reddito delle società

L’imposta sul reddito delle società viene applicata su tutti i redditi imponibili delle società. Per contribuenti si intendono: Società per azioni o qualsiasi altra impresa commerciale che abbia lo status di persona giuridica secondo la legge in vigore in Kosovo; Organizzazione aziendale operante con beni di proprietà sociale o pubblica; Organizzazione registrata come organizzazione non governativa; Persona non residente con un’unità permanente in Kosovo.

L’oggetto dell’imposizione per il contribuente residente è il reddito imponibile con fonte in Kosovo e al di fuori del Kosovo, mentre per il contribuente non residente è solo il reddito imponibile con fonte in Kosovo.

I contribuenti con un reddito lordo annuo superiore a 30.000 euro e coloro che hanno scelto volontariamente di essere tassati sul reddito reale sono tassati con un’aliquota del 10%, mentre i contribuenti con un reddito lordo annuo pari o inferiore a 30.000 euro sono tassati sul reddito lordo al 3% (per attività: commercio, trasporti, agricoltura e attività commerciali simili) o al 9% (per attività:  servizi professionali, artigianali, di intrattenimento e similari).

Per i contribuenti con reddito lordo annuo superiore a 30.000 euro e per coloro che hanno volontariamente scelto di essere tassati sul reddito reale, il reddito imponibile per un periodo d’imposta è considerato la differenza tra il reddito lordo ricevuto o maturato durante un periodo d’imposta e le deduzioni consentite in relazione a tale reddito lordo.

La peculiarità del reddito di impresa è quella che non è prevista una imposta sostitutiva sui i dividenti, pertanto la società dopo aver assolto al pagamento delle imposte, potrà distribuire l’utile ai soci senza che questi siano soggetti in Kosovo ad altre imposte.

In caso di residenti italiani, soci di società Kosovare è utile ricordare che Il Consiglio dei Ministri n. 72 del 4 marzo 2024 ha approvato il disegno di legge per la ratifica ed esecuzione della Convenzione tra il Governo della Repubblica Italiana e la Repubblica del Kosovo per eliminare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire l’evasione e l’elusione fiscale, con Protocollo, fatta a Pristina il 22 giugno 2021.

DIKE Consulting è a disposizione dei Clienti che vogliono sviluppare il loro business, approfittando della fiscalità senza uguali del Kosovo, coordinando tutto dai nostri uffici di Tirana e Pristina.

Scadenze per la dichiarazione e il pagamento delle imposte:

No.Nome del moduloAbbreviazioneTermine per la dichiarazione
1Dichiarazione IVA e modulo di pagamentoTVDal 1 al 20 di ogni mese
2Conteggio mensile dell’imposta preventiva su salari e contributi previdenzialiWM/CMDal 1 al 15 di ogni mese
3Conteggio mensile della ritenuta alla fonte e del pagamento delle imposte su interessi, diritti di proprietà, affitti, vincite alla lotteria e al gioco d’azzardo e persona non residenteWRDal 1 al 15 di ogni mese
4Rendiconto trimestrale dei canoni di locazione e delle immobilizzazioni immaterialiIRDal 1° al 15° di ogni trimestre
5Dichiarazione trimestrale delle imposte e dei contributi per le piccole imprese individualiÈDal 1° al 15° di ogni trimestre
6Conteggio trimestrale dell’anticipo per le grandi imprese individualiILDal 1° al 15° di ogni trimestre
7Dichiarazione trimestrale del pagamento delle imposte per le piccole societàQSDal 1° al 15° di ogni trimestre
8Dichiarazione trimestrale di anticipo per le grandi impreseQLDal 1° al 15° di ogni trimestre
9Modulo di dichiarazione annuale e pagamento dell’imposta sul reddito delle persone fisichePDDal 1 gennaio al 31 marzo
10Modulo di dichiarazione annuale e pagamento dell’imposta sul reddito delle societàCDDal 1 gennaio al 31 marzo
11Modulo di dichiarazione annuale e pagamento dell’imposta sul reddito delle persone fisiche – Persona fisicaDIDal 1 gennaio al 31 marzo
12Dichiarazione dei redditi delle società di personeFAREDal 1 gennaio al 31 marzo
13Richiesta di rimborso/rimborsoKRRDal 1° al 20° di ogni mese o trimestre
14Dichiarazione del libretto di acquisto da parte dei dichiaranti IVALBDal 1 al 20 di ogni mese
15Dichiarazione del libro delle vendite da parte dei dichiaranti IVALSHDal 1 al 20 di ogni mese
16Libro d’acquisto Dichiarazione di altre personeLBDal 1° al 15° di ogni trimestre
17Dichiarazione del libro di vendita da parte di altre personeLSHDal 1° al 15° di ogni trimestre
18Dichiarazione di Segnalazione Acquisti superiori a 500€RBDal 1 gennaio al 31 marzo
19Dichiarazione di bilancioPFDal 1 gennaio al 31 marzo

Ricorda che la fiscalità internazionale deve essere sempre seguita da un professionista specializzato.

Questo articolo fornisce informazioni di carattere generale e non sostituisce la consulenza personalizzata. Come DIKE Cosulting ci adoperiamo insieme ai nostri partenrs internazionali a fornire sempre ai nostri Clienti le migliori soluzioni in tema di fiscalità internazionale, ma è chiaro che le norme cambiano e al loro cambiare il Cliente deve essere pronto a variare la propria strategia. Le variabili di ogni singolo caso devono essere analizzate da un consulente specializzato in fiscalità internazionale, per evitare di incorrere in reati tributari e multe salatissime.

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Gianfranco Conti è iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti dal 1991. E' Revisore Legale presso il Ministero di Grazia e Giustizia. Blogger, pubblicista ed autore del libro "ESTERO SICURO". E' componente del Direttivo della Camera di Commercio Italiana in Albania ed accreditato presso diverse Camere di Commercio italiane all'estero (Emirati Arabi Uniti, Cipro). Relatore in convegni e seminari sull'internazionalizzazione d'impresa e pianificazione fiscale internazionale. Nel corso della sua vita professionale è stato Amministratore Unico di diverse società, membro di CdA di aziende a carattere nazionale ed internazionale. Ha una lunga esperienza di commercio e di fiscalità internazionale, Tax planning e mediazione internazionale. Da oltre 20 anni ha fondato Dike Consulting, un network di studi professionali con 5 sedi ( Praga,Tirana, Malta, Dubai e Pogdorica) e numerose collaborazioni con prestigiosi studi professionali nel mondo. Dike Consulting, assiste i Clienti esercitando le seguenti attività : - pianificazione fiscale internazionale per liberi professionisti, imprenditori ed imprese con relativa costituzione di società e veicoli giuridici - gestione dei diritti di proprietà intellettuale; - rappresentanza in trattative di natura commerciale, in Italia ed all'Estero; - costituzione di Fondazioni di diritto italiano ed estero; - assunzione di cariche sociali di Società e Fondazioni - amministrazioni di Trust con funzioni di Protector; - Intermediazione internazionale per l'acquisto o la vendita di prodotti o servizi; - delocalizzazione e trasferimento di imprese italiane all'estero; - servizi di Temporary Manager sia in Italia che all'estero per le aziende nostre Clienti - collaborazioni con primarie strutture finanziarie e bancarie

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