Fiscalità,  Fiscalità internazionale,  Immobili,  Paesi extra UE,  Patrimonio,  Società estere,  Società Fiduciarie,  Trust,  Tutela Patrimoniale

Società estere e Protezione del Patrimonio. Come fare ? ( parte 1 )

Avevi pensato di costituire una società estera? Non affidarti al primo consulente che trovi su internet. Non farti allettare da soluzioni miracolistiche. Come aprire una società in un paradiso fiscale con pochi euro. Le soluzioni a pacchetto non sono affidabili. Le soluzioni che vanno bene per il tuo amico, per il tuo familiare, potrebbero non essere adatte al tuo caso. Gli strumenti internazionali sono sofisticati.

Contratto di Affidamento Fiduciario in una Legislazione straniera, Fondazione di diritto estero, Trust estero e Holding, sono strumenti costosi se gestiti in forma professionale e legale. Richiedono che tu vada all’estero, l’ottima conoscenza della lingua del Paese prescelto, l’ottima conoscenza delle Leggi di quello Stato e gli eventuali accordi fiscali vigenti tra quello Stato ed il Fisco Italiano.

Allora a nostro avviso, il primo passo da compiere,  è quello di far analizzare la tua situazione da un professionista del settore.  Spiegagli perché intendi costituire una società estera. Hai necessità di un professionista con esperienza, che non ti indirizzi necessariamente verso la società estera. Che abbia una visione globale. Che si occupi di tutela dai creditori, l’ottimizzazione fiscale ed il passaggio generazionale agli eredi. In sostanza che sia un “sarto” che ti confezioni un abito su “misura” adatto a te ed alle tue esigenze.

La società estero-vestita

La tua intenzione è di proteggere il patrimonio: immobili, titoli, risparmi, contanti? La società estera potrebbe essere utile. Ma con molta attenzione, perché potresti rischiare di violare le leggi italiane con tutte le conseguenze negative del caso. Il fisco infatti è a caccia delle società estero-vestite. Si tratta di quei soggetti formalmente di diritto estero, ma la cui sede di direzione effettiva o il cui oggetto principale è localizzato in Italia. L’agenzia delle entrate, insomma, potrebbe contestare che la società estera è in realtà fiscalmente residente in Italia. Ci potrebbero essere anche ripercussioni sul socio che, se si avvale di prestanomi, ( pratica purtroppo molto diffusa in Italia ) deve comunque dichiarare le quote. Il rischio è di essere scoperto per segnalazioni o a causa delle procedure di scambio di informazioni. Ci sono specifici accordi con Svizzera, San Marino, Monaco, ect…..

Gli adempimenti per la società estera

Per essere completamente tranquillo con il fisco, dovresti metterti in prima persona, quale socio. Diventando amministratore o utilizzando amministratori stranieri. Se vivi e risiedi in Italia, fiscalmente la società non è più una società solo estera, indipendentemente dalla sede fuori dall’Italia. Come visto si rientra in una situazione di  estero vestizione. Ovvero di società estero-vestita, ma sostanzialmente italiana. Una situazione legale, ma che comporta vari adempimenti. L’adempimento più importante è dunque fare il Modello Unico. L’Italia ha firmato con molti Stati esteri una convenzione contro le doppie imposizioni, ovvero un accordo per evitare di tassare due volte gli stessi utili. In tal modo quanto pagato all’estero può diventare un credito d’imposta in Italia. Come risulta dalla circolare ministeriale n.28/E del 4/8/2006, le problematiche italiane riguardanti le società holding estero- vestite sono sostanzialmente quattro.

  • Il capital gain conseguiti grazie alla cessione di partecipazioni da assoggettare al regime di imponibilità o di esenzione (artt.86 e 87 Tuir).
  • Le ritenute da operare sui pagamenti di interessi e royalties versati a soggetti non residenti.
  • dividendi corrisposti da società residenti in stati a fiscalità privilegiata e imponibili al 100%.
  • In caso di personale dipendente, la società estero-vestita è pure soggetta a obblighi riguardanti il versamento dei contributi previdenziali.

( continua )

Questo articolo fornisce informazioni di carattere generale e non sostituisce la consulenza personalizzata. Come DIKE Consulting ci adoperiamo insieme ai nostri partners internazionali a fornire sempre ai nostri Clienti le migliori soluzioni in tema di fiscalità internazionale, ma è chiaro che le norme cambiano e al loro cambiare il Cliente deve essere pronto a variare la propria strategia. Le variabili di ogni singolo caso devono essere analizzate da un consulente specializzato in fiscalità internazionale, per evitare di incorrere in reati tributari e multe salatissime.

Per questo motivo sono lieto di presentarti “Estero Sicuro” – il libro che può cambiare radicalmente il tuo approccio alla fiscalità internazionale.

Il libro copre una vasta gamma di argomenti, dall’analisi dei sistemi di tassazione mondiali alle strategie per difendere il tuo patrimonio. È scritto in un linguaggio accessibile, pensato appositamente per chi si avvicina per la prima volta a questa disciplina.

L’acquisto del libro “Estero Sicuro” ti riserva un vantaggio esclusivo: un BONUS interno che ti garantisce uno sconto del 50% sulla tua consulenza personalizzata. Un’opportunità imperdibile per chi desidera un’assistenza mirata finalizzata a costituire una società estera e pianificare la propria fiscalità

Si, voglio acquistare il libro ESTERO SICURO per conoscere i vantaggi della fiscalità estera ed ottenere il BONUS con lo sconto del 50% sul prezzo della mia consulenza personalizzata

Puoi trovare il libro su Amazon e nei principali e-book store.

Questo Natale, regalati o regala a chi ami la possibilità di un futuro finanziario più sicuro e parti nel un 2024 con una nuova fiscalità

Ricorda, il sapere è il primo passo verso la libertà finanziaria. Scegli “Estero Sicuro” e inizia il tuo viaggio oggi!

Gianfranco Conti è iscritto all'Ordine dei Dottori Commercialisti dal 1991. E' Revisore Legale presso il Ministero di Grazia e Giustizia. Blogger, pubblicista ed autore del libro "ESTERO SICURO". E' componente del Direttivo della Camera di Commercio Italiana in Albania ed accreditato presso diverse Camere di Commercio italiane all'estero (Emirati Arabi Uniti, Cipro). Relatore in convegni e seminari sull'internazionalizzazione d'impresa e pianificazione fiscale internazionale. Nel corso della sua vita professionale è stato Amministratore Unico di diverse società, membro di CdA di aziende a carattere nazionale ed internazionale. Ha una lunga esperienza di commercio e di fiscalità internazionale, Tax planning e mediazione internazionale. Da oltre 20 anni ha fondato Dike Consulting, un network di studi professionali con 5 sedi ( Praga,Tirana, Malta, Dubai e Pogdorica) e numerose collaborazioni con prestigiosi studi professionali nel mondo. Dike Consulting, assiste i Clienti esercitando le seguenti attività : - pianificazione fiscale internazionale per liberi professionisti, imprenditori ed imprese con relativa costituzione di società e veicoli giuridici - gestione dei diritti di proprietà intellettuale; - rappresentanza in trattative di natura commerciale, in Italia ed all'Estero; - costituzione di Fondazioni di diritto italiano ed estero; - assunzione di cariche sociali di Società e Fondazioni - amministrazioni di Trust con funzioni di Protector; - Intermediazione internazionale per l'acquisto o la vendita di prodotti o servizi; - delocalizzazione e trasferimento di imprese italiane all'estero; - servizi di Temporary Manager sia in Italia che all'estero per le aziende nostre Clienti - collaborazioni con primarie strutture finanziarie e bancarie

Lascia una risposta

Il Nuovo Libro di Estero Sicuro: Come puoi GUADAGNARE fino al 60% in più, con la pianificazione fiscale internazionale.GUARDA ORA
Open chat
Chatta con noi
Ciao, sono Gianfranco Conti. Come posso aiutarti ?