Patent box esteso. La Svizzera ritornerà ad essere un Paradiso Fiscale ?
A denti stretti la Svizzera, negli scorsi anni si è dovuta adeguare alle normative OCSE, CRS e FACTA al fine di evitare di essere messa all’angolo nell’ormai sparuto gruppetto di “Giurisdizioni non collaborative”.
Però a lungo andare, gli amici svizzeri, pur avendo fatto grandi aperture normative alle nuove tecnologie ( Blockchain in testa ) hanno capito che a vivere di cioccolatto, formaggio, orologi e coltellini si fà una grande fatica.
Quindi abbiamo assistito nei giorni scorsi alla presentazione, presso il Dipartimento Federale delle Finanze (DFF), da parte di un gruppo di esperti di 16 proposte che dovrebbero rafforzare il Paese dei Cantoni.
Il fine di queste proposte è quello di migliorare «le condizioni per il settore privato e fare della Svizzera una piazza attrattiva per gli investimenti».
Al momento vige il massimo riserbo su queste proposte ed i campi d’azione, per ora, sono esposti in termini generici e non descrivono ancora misure concrete, ma credo che alla base ci siano una riforma del sistema fiscale.
Per promuovere la ricerca e lo sviluppo, il report raccomanda un’estensione del patent box svizzero ai diritti d’autore per il software o alle proprietà immateriali come disegni o altro know-how tecnico.
Il patent box potrebbe anche essere esteso ai diritti accessori per sostenere le aziende che non hanno brevetti sui loro servizi o prodotti innovativi.
Si raccomanda anche di espandere i limiti di sgravio per i costi di ricerca e sviluppo, evidenziando che i maggiori benefici aumenterebbero l’attrattiva della Svizzera come sede di imprese con un alto livello di innovazione.
Sarà fondamentale mantenere la prassi in materia di ruling fiscali, che contribuiscono alla certezza del diritto e della pianificazione e sono un pilastro portante del sistema fiscale svizzero.
Le imposte cantonali sul capitale e sul patrimonio, inoltre, dovrebbero essere ridotte, infatti la riduzione delle imposte, che erodono la sostanza rafforza la resistenza delle imprese, incentiva gli investimenti e aumenterà l’attrattiva della Svizzera per le imprese ad alto livello di capitalizzazione.
In questo studio si raccomanda anche di espandere la compensazione delle perdite, attualmente limitata a sette anni, per rafforzare la capacità delle imprese di assumere rischi e di limitare le eccezioni e le deduzioni al fine di ottenere aliquote d’imposta moderate, incoraggiando la trasparenza e l’efficienza nell’imposizione del reddito.
Novità anche sul fronte dell’IVA , con una proposta di riduzione delle diverse differenziazioni e relative eccezioni. Con un’ IVA uniforme e minori eccezioni si garantirebbe allo Stato un gettito fiscale elevato.
In questo report, gli esperti suggeriscono anche di sperimentare una cultura fiscale orientata alla clientela.
“Una cultura fiscale caratterizzata dalla fiducia e dal rispetto reciproco è un importante vantaggio competitivo che va tutelato” si legge testualmente.
Su alcuni punti del report è già stato avviato l’iter legislativo (ritenuta sugli interessi, soppressione della tassa d’emissione sul capitale proprio, soppressione parziale della tassa di negoziazione e introduzione dell’imposta sul tonnellaggio), per gli altri invece le proposte saranno presentate al Consiglio Federale il prossimo Giugno.
Vi ricordiamo sempre che la fiscalità internazionale è una materia complessa che deve essere affrontata con i professionisti esperti del settore, per non incorrere in reati tributari e fiscali, sia in Italia che all’estero.
Affidati a Dike Consulting per la tua pianificazione fiscale o per difendere il tuo patrimonio.
Questo articolo fornisce informazioni di carattere generale e non sostituisce la consulenza personalizzata. Come DIKE Cosulting ci adoperiamo insieme ai nostri partenrs internazionali a fornire sempre ai nostri Clienti le migliori soluzioni in tema di fiscalità internazionale, ma è chiaro che le norme cambiano e al loro cambiare il Cliente deve essere pronto a variare la propria strategia. Le variabili di ogni singolo caso devono essere analizzate da un consulente specializzato in fiscalità internazionale, per evitare di incorrere in reati tributari e multe salatissime.
Per questo motivo sono lieto di presentarti “Estero Sicuro” – il libro che può cambiare radicalmente il tuo approccio alla fiscalità internazionale.
Il libro copre una vasta gamma di argomenti, dall’analisi dei sistemi di tassazione mondiali alle strategie per difendere il tuo patrimonio. È scritto in un linguaggio accessibile, pensato appositamente per chi si avvicina per la prima volta a questa disciplina.
L’acquisto del libro “Estero Sicuro” ti riserva un vantaggio esclusivo: un BONUS interno che ti garantisce uno sconto del 50% sulla tua consulenza personalizzata. Un’opportunità imperdibile per chi desidera un’assistenza mirata finalizzata a costituire una società estera e pianificare la propria fiscalità
Puoi trovare il libro su Amazon e nei principali e-book store.
Questo Natale, regalati o regala a chi ami la possibilità di un futuro finanziario più sicuro e parti nel un 2024 con una nuova fiscalità
Ricorda, il sapere è il primo passo verso la libertà finanziaria. Scegli “Estero Sicuro” e inizia il tuo viaggio oggi!