Isola di Man, Jersey, Guernsey e la Brexit
E’ un’autentica corsa contro il tempo quella del Governo britannico, verso la scadenza del 29 Marzo, meglio come conosciuta come Brexit.
Sono infatti tante le questioni che sfuggono alla comune opinione pubblica ma che invece sono fondamentali per il Regno Unito, per le sue Dipendenze e per noi addetti ai lavori.
Sopratutto in questo grande momento di confusione e con la possibilità che al 29 marzo si ci arrivi con un “No – Deal”, quindi senza un accordo.
Nel precedente articolo di qualche giorno fa British Virgin Islands ( BVI ) e Brexit abbiamo visto come tutti i territori ( Dipendenze ) sotto la Real Corona, si stiano organizzando per non essere inclusi nella black list della UE e come il Regno Unito, in questo momento sia occupato anche a mantenere i giusti equilibri che con la Brexit rischiano di saltare.
A tal proposito, nei scorsi giorni, un accordo tra il Ministero del Tesoro britannico e i governi di dell’Isola di Man, di Jersey e Guernsey è stato firmato per preservare le attuali disposizioni.
In base al diritto dell’Unione Europea, le Isole del Canale e l’isola di Man sono attualmente esenti da qualsiasi restrizione commerciale.
L’UE considera le dipendenze della Corona Britannica, come parte del Regno Unito in questo senso.
L’attuale esenzione dai dazi doganali scadrà quando il Regno Unito lascerà formalmente l’UE.
Il nuovo accordo tra il Regno Unito e Isole del Canale estenderà quindi le attuali disposizioni, con la conseguenza che le Isole del Canale, subiranno la stessa sorte del Regno Unito.
Il segretario finanziario del Regno Unito al Tesoro Mel Stride e il ministro del tesoro di Man Alfred Cannan hanno firmato l’accordo a Londra.
Stride afferma che gli accordi sono “compatibili con qualsiasi accordo futuro sulle dogane raggiunto con l’UE”.
L’accordo entrerà in vigore al termine del processo Brexit, previsto per il 29 marzo 2019.
Gli accordi esistenti dell’Isola di Man sull’IVA e sulle questioni relative alle accise rimarranno invariati.
Questo articolo fornisce informazioni di carattere generale e non sostituisce la consulenza personalizzata. Come DIKE Cosulting ci adoperiamo insieme ai nostri partenrs internazionali a fornire sempre ai nostri Clienti le migliori soluzioni in tema di fiscalità internazionale, ma è chiaro che le norme cambiano e al loro cambiare il Cliente deve essere pronto a variare la propria strategia. Le variabili di ogni singolo caso devono essere analizzate da un consulente specializzato in fiscalità internazionale, per evitare di incorrere in reati tributari e multe salatissime.
Per questo motivo sono lieto di presentarti “Estero Sicuro” – il libro che può cambiare radicalmente il tuo approccio alla fiscalità internazionale.
Il libro copre una vasta gamma di argomenti, dall’analisi dei sistemi di tassazione mondiali alle strategie per difendere il tuo patrimonio. È scritto in un linguaggio accessibile, pensato appositamente per chi si avvicina per la prima volta a questa disciplina.
L’acquisto del libro “Estero Sicuro” ti riserva un vantaggio esclusivo: un BONUS interno che ti garantisce uno sconto del 50% sulla tua consulenza personalizzata. Un’opportunità imperdibile per chi desidera un’assistenza mirata finalizzata a costituire una società estera e pianificare la propria fiscalità
Puoi trovare il libro su Amazon e nei principali e-book store.
Questo Natale, regalati o regala a chi ami la possibilità di un futuro finanziario più sicuro e parti nel un 2024 con una nuova fiscalità
Ricorda, il sapere è il primo passo verso la libertà finanziaria. Scegli “Estero Sicuro” e inizia il tuo viaggio oggi!